LA DEPRESSIONE: CAUSE, SINTOMI E CURA
La depressione è un disturbo dell'umore e va distinta da una generica demoralizzazione. Si tratta di una condizione psicologica sempre più frequente e si stima che in Italia superino i 2,8 milioni coloro che hanno avuto episodi depressivi in un dato periodo e 1,3 milioni le persone che soffrono di depressione maggiore.
La depressione è classificata nel DSM5 come un disturbo dell'umore. Si presenta con sentimenti di tristezza, di vuoto o rabbia che interferiscono con le attività quotidiane di una persona. Questa condizione psicologica può essere sperimentata in modi diversi. Tuttavia, interferisce sempre con lo stile di vita della persona, sia in ambito lavorativo che nel vivere la quotidianità e può peggiorare senza un supporto professionale adeguato. È importante rendersi conto che sentirsi giù a volte è una parte normale della vita. Eventi tristi e impegnativi accadono a tutti. Ma se ci si sente regolarmente giù o senza speranza, potrebbe trattarsi di depressione. |
SINTOMI DELLA DEPRESSIONE
- Umore cupo
- Aumento o perdita di peso
- Attacchi di panico
- Ansia sociale
- Isolamento sociale
- Pensieri di suicidio
- Autolesionismo
- Perdita di interesse
- Vuoto interiore
- Apatia
- Disturbi del sonno
- Aumento o perdita di peso
- Attacchi di panico
- Ansia sociale
- Isolamento sociale
- Pensieri di suicidio
- Autolesionismo
- Perdita di interesse
- Vuoto interiore
- Apatia
- Disturbi del sonno
TIPI DI DEPRESSIONE
1. Disturbo Depressivo maggiore
Il disturbo depressivo maggiore è la forma più grave di depressione. È caratterizzato da sentimenti persistenti di tristezza, disperazione e inutilità.
Per essere diagnosticato come depressione maggiore, è necessario che si verifichino 5 o più dei seguenti sintomi in un periodo di 2 settimane:
Per essere diagnosticato come depressione maggiore, è necessario che si verifichino 5 o più dei seguenti sintomi in un periodo di 2 settimane:
- Sentirsi depressi per la maggior parte della giornata
- Perdita di interesse nella maggior parte delle attività abituali
- Significativa perdita o aumento di peso
- Insonnia o ipersonnia
- Rallentamento del pensiero o del movimento
- Stanchezza o scarsa energia quasi tutti i giorni
- Sentimenti di inutilità o senso di colpa
- Perdita di concentrazione o indecisione
- Pensieri ricorrenti di morte o suicidio
2. Disturbo Depressivo persistente
Il disturbo depressivo persistente è anche chiamato distimia. È una forma di depressione più lieve, ma cronica. Affinché possa essere fatta diagnosi di distimia, i sintomi devono durare almeno 2 anni. La depressione persistente può influenzare la vita più della depressione maggiore perché dura per un periodo più lungo.
I sintomi più comuni di distimia sono:
I sintomi più comuni di distimia sono:
- Perdita di interesse nelle normali attività quotidiane
- Sentimenti di disperazione
- Mancanza di produttività
- Bassa autostima
3. Depressione post-partum
La depressione post-partum, chiamata anche depressione puerperale, è un disturbo che colpisce, con diversi livelli di gravità, le neomamme, più frequentemente tra la sesta e la dodicesima settimana dopo la nascita del figlio. Tale patologia è caratterizzata da crisi di pianto, netti cambiamenti di umore, irritabilità generale, perdita dell’appetito, insonnia o ipersonnia, assenza di interesse nelle attività quotidiane e/o verso il neonato. I sintomi sono intensi, non migliorano nelle settimane successive alla nascita del figlio, ma possono persistere, variando d’intensità, anche per molti anni.
Possono quindi esserci conseguenze più o meno significative non solo sulla salute mentale della mamma, ma anche sulla relazione madre-figlio, sullo sviluppo del bambino e sull’intero nucleo familiare.
La depressione post-partum va distinta dalla più grave psicosi puerperale, che è accompagnata da sintomi di tipo psicotico e da un mix di malinconia, tristezza e irritabilità.
4. Depressione stagionale
È una forma di depressione atipica, denominata stagionale. Il calo di umore insieme agli altri sintomi infatti segue l’andamento delle stagioni. La forma di depressione stagionale più frequente è quella autunno/inverno, mentre è più rara quella primavera/estate.
Si differenzia dalla malinconia che può colpire talvolta con l’autunno perché non è uno stato transitorio, che si risolve da sé nell’arco di breve tempo, ma si ripete ciclicamente ogni anno, con sintomi che perdurano per mesi.
I sintomi della forma invernale del disturbo sono centrati su umore basso e astenia. Chi ne è colpito si sente triste, irritabile e con facilità al pianto. Copare stanchezza e a volte letargia, difficoltà di concentrazione, ipersonnia, ridotti livelli di attività, evitamento di situazioni sociali.
Maentre, i sintomi della forma estiva del disturbo sono: inappetenza associata a perdita di peso, insonnia, agitazione, irrequietezza, ansia, irritabilità e perfino episodi di comportamento aggressivo.
Si differenzia dalla malinconia che può colpire talvolta con l’autunno perché non è uno stato transitorio, che si risolve da sé nell’arco di breve tempo, ma si ripete ciclicamente ogni anno, con sintomi che perdurano per mesi.
I sintomi della forma invernale del disturbo sono centrati su umore basso e astenia. Chi ne è colpito si sente triste, irritabile e con facilità al pianto. Copare stanchezza e a volte letargia, difficoltà di concentrazione, ipersonnia, ridotti livelli di attività, evitamento di situazioni sociali.
Maentre, i sintomi della forma estiva del disturbo sono: inappetenza associata a perdita di peso, insonnia, agitazione, irrequietezza, ansia, irritabilità e perfino episodi di comportamento aggressivo.
5. Depressione psicotica
È una forma grave di depressione in cui ai sintomi depressivi si associano quelli tipici delle psicosi come ad esempio deliri. Si caratterizza per le idee deliranti e false e convinzioni. A volte compaiono anche allucinazioni.
Di solito le convinzioni permangono anche se è disponibile la prova del contrario. I pazienti con depressione psicotica hanno quasi sempre bisogno di un trattamento di degenza psichiatrica a causa della gravità di questo disturbo e dell'elevato rischio di suicidio.
La depressione psicotica può verificarsi sia nella depressione unipolare che bipolare.
Di solito le convinzioni permangono anche se è disponibile la prova del contrario. I pazienti con depressione psicotica hanno quasi sempre bisogno di un trattamento di degenza psichiatrica a causa della gravità di questo disturbo e dell'elevato rischio di suicidio.
La depressione psicotica può verificarsi sia nella depressione unipolare che bipolare.
6. Depressione bipolare
Il disturbo bipolare è detto anche disturbo maniaco-depressivo ed è meno frequente dei disturbi unipolari, ma sono più gravi. Le persone bipolari soffrono sia di episodi depressivi, sia di episodi maniacali.
Gli episodi maniacali possono verificarsi improvvisamente dopo diversi episodi depressivi. Questo cambiamento dello stato dell'umore può verificarsi molto rapidamente, per esempio nel corso di una notte, dopo un episodio depressivo o dopo mesi e anni di stato dell’umore sano.
Le fasi maniacali sono caratterizzate da un umore eccessivo, connesso con iperattività, irrequietezza, irritabilità, loquacità e ridotta necessità di dormire.
Lo stato maniacale influenza il pensiero, il giudizio e il comportamento sociale causando seri problemi e difficoltà.
Gli episodi maniacali possono verificarsi improvvisamente dopo diversi episodi depressivi. Questo cambiamento dello stato dell'umore può verificarsi molto rapidamente, per esempio nel corso di una notte, dopo un episodio depressivo o dopo mesi e anni di stato dell’umore sano.
Le fasi maniacali sono caratterizzate da un umore eccessivo, connesso con iperattività, irrequietezza, irritabilità, loquacità e ridotta necessità di dormire.
Lo stato maniacale influenza il pensiero, il giudizio e il comportamento sociale causando seri problemi e difficoltà.
LE CAUSE DELLA DEPRESSIONE
Le più comuni includono:
Storia famigliare
Quando c’è una storia familiare di depressione si è più a rischio di poterla sviluppare. Oppure aumenta la possibilità se una si ha un altro disturbo dell'umore.
Trauma della prima infanzia
Questo aspetto è molto importante, infatti alcuni eventi dell’infanzia influenzano in modo decisivo la risposta alla paura e alle situazioni stressanti.
Condizioni mediche
Alcune condizioni di malattia possono mettere a rischio più elevato di depressione, come per esempio: malattie croniche , insonnia, dolore cronico.
Uso di droghe
Una storia di abuso di droghe o alcool può influire sul rischio.
Circa il 21% delle persone che hanno fatto abuso di queste sostanze soffre anche di depressione.
Oltre a queste cause, altri fattori importantissimi, includono:
Storia famigliare
Quando c’è una storia familiare di depressione si è più a rischio di poterla sviluppare. Oppure aumenta la possibilità se una si ha un altro disturbo dell'umore.
Trauma della prima infanzia
Questo aspetto è molto importante, infatti alcuni eventi dell’infanzia influenzano in modo decisivo la risposta alla paura e alle situazioni stressanti.
Condizioni mediche
Alcune condizioni di malattia possono mettere a rischio più elevato di depressione, come per esempio: malattie croniche , insonnia, dolore cronico.
Uso di droghe
Una storia di abuso di droghe o alcool può influire sul rischio.
Circa il 21% delle persone che hanno fatto abuso di queste sostanze soffre anche di depressione.
Oltre a queste cause, altri fattori importantissimi, includono:
- Bassa autostima o autocritica eccessiva
- Storia personale di malattia mentale
- Alcuni psicofarmaci
- Eventi stressanti protratti nel tempo
TRATTAMENTO DELLA DEPRESSIONE
Vivere con la depressione può essere difficile, ma la Psicoterapia può aiutare a migliorare la qualità della vita e ad acquisire abilità per affrontare i sentimenti negativi.
Nel tempo molti studi hanno evidenziato come la Psicoterapia individuale Psicodinamica possa essere d’aiuto nella depressione, sia in termini di umore che di ansia. Inoltre migliora la qualità della vita e riduce significativamente i sintomi.
La psicoterapia è indicata come trattamento esclusivo nella depressione di grado lieve o moderato. Nella depressione grave è utile una associazione al trattamento farmacologico.
Nel tempo molti studi hanno evidenziato come la Psicoterapia individuale Psicodinamica possa essere d’aiuto nella depressione, sia in termini di umore che di ansia. Inoltre migliora la qualità della vita e riduce significativamente i sintomi.
La psicoterapia è indicata come trattamento esclusivo nella depressione di grado lieve o moderato. Nella depressione grave è utile una associazione al trattamento farmacologico.