DEPRESSIONE E DISTURBO BIPOLARE
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La depressione, insieme ai disturbi bipolari fanno parte dei disturbi dell’umore e sono molto frequenti.
Sono circa 2,8 milioni i depressi in Italia e oltre 30 milioni in Europa. La depressione colpisce maggiormente le donne (10-25%) rispetto agli uomini (5-12%). |
COS'È LA DEPRESSIONE
Tutti siamo soggetti nella vita di ogni giorno a sperimentare momenti di tristezza e cali dell’umore, in seguito a situazioni impegnative che ci mettono alla prova. Tuttavia, è fondamentale distinguere la normale tristezza passeggera, dalla depressione vera e propria. Questa comincia a comparire con un protrarsi nel tempo dei sintomi e dura in modo persistente, tanto da compromettere lo svolgimento delle normali attività quotidiane.
Ciò che si osserva nella pratica clinica è che la depressione, compare maggiormente come reazione a uno o più eventi improvvisi e dolorosi della vita, come: lutti, abbandoni, perdite. Per parlare di depressione, i sintomi, che devono essere continuativamente presenti per almeno due settimane, sono:
Ciò che si osserva nella pratica clinica è che la depressione, compare maggiormente come reazione a uno o più eventi improvvisi e dolorosi della vita, come: lutti, abbandoni, perdite. Per parlare di depressione, i sintomi, che devono essere continuativamente presenti per almeno due settimane, sono:
- Tono dell’umore depresso per la maggior parte del giorno
- Notevole riduzione di interesse e piacere verso attività che prima procuravano soddisfazione
- Poca energia e frequente sensazione di fatica
- Mancanza di speranza verso il futuro
- Frequenti pensieri legati a senso di colpa, valutazione negativa di se stessi e degli altri, fallimento
- Difficoltà a concentrarsi e a prendere decisioni
- Disturbi del sonno
COSA SONO I DISTURBI BIPOLARI
Si caratterizzano per gravi alterazioni delle emozioni, dei pensieri e dei comportamenti. Si può passare dall'essere molto felici in alcuni momenti, alla disperazione assoluta in altri, senza alcun motivo apparente.
Il passaggio dalla fase maniacale o ipomaniacale, a quella dell'inferno depressivo, può essere anche molto frequente.
Il passaggio dalla fase maniacale o ipomaniacale, a quella dell'inferno depressivo, può essere anche molto frequente.
- Senso di grandiosità
- Ridotto fabbisogno di sonno
- Fuga delle idee e aumentata velocità del pensiero
- Elevata loquacità
- Facile distraibilità
- Agitazione motoria
- Aumento dell’attività finalizzata al lavoro, alla vita sociale o sessuale.
DISTURBI DELL'UMORE: COME AFFORNTARLI
I Disturbi dell’Umore sono molto compromettenti per il normale svolgersi della vita quotidiana, perciò è importante intervenire tempestivamente e tenere sotto controllo la sintomatologia.
Sino a non molto tempo fa, il trattamento dei disturbi dell’umore, soprattutto quelli di entità grave, era unicamente affrontato con l’uso degli psicofarmaci. Oggi con l'avanzare dei nuovi studi scientifici e le più recenti tecniche di trattamento psicologico, la psicoterapia in associazione alla terapia farmacologica è riconosciuta come un trattamento particolarmente efficace.
Si può trarre beneficio dalla psicoterapia non solo nella fase acuta, ma anche come prevenzione delle ricadute e nella fase intercritica delle forme bipolari.
Sino a non molto tempo fa, il trattamento dei disturbi dell’umore, soprattutto quelli di entità grave, era unicamente affrontato con l’uso degli psicofarmaci. Oggi con l'avanzare dei nuovi studi scientifici e le più recenti tecniche di trattamento psicologico, la psicoterapia in associazione alla terapia farmacologica è riconosciuta come un trattamento particolarmente efficace.
Si può trarre beneficio dalla psicoterapia non solo nella fase acuta, ma anche come prevenzione delle ricadute e nella fase intercritica delle forme bipolari.