Il disturbo d'ansia sociale è un disturbo d’ansia molto diffuso, la percentuale di persone che ne soffre va dal 5% al 15% della popolazione. Entrambi i sessi ne sono colpiti, ma si manifesta con maggiore frequenza in quello femminile. Tale differenza è più marcata nella fascia adolescenziale e nei giovani adulti (DSM – 5, 2013). Una persona con SAD mostra molti sintomi fisici, emotivi e comportamentali. Se non curato può trasformarsi in una condizione psicologica più grave. Può essere superato con l’utilizzo della psicoterapia. CARATTERISTICHE DELLA FOBIA SOCIALELe persone che soffrono di fobia sociale si sentono in imbarazzo e a disagio in determinate situazioni e temono di apparire ansiose e di mostrarne i segni. In contrasto con il nervosismo quotidiano, il disturbo d'ansia sociale include: paura, ansia ed evitamento delle relazioni. Chi ne soffre teme di imbarazzarsi e diventare rosso in viso, di tremare, di balbettare, di sudare o di rimanere in silenzio senza riuscire a parlare con gli altri. Sintomi emotivi e comportamentali I sintomi del disturbo d'ansia sociale possono includere: 1. Paura di situazioni in cui si potrebbe essere giudicati negativamente 2. Timore di sentirsi in imbarazzo o umiliati 3. Intensa paura di interagire o parlare con estranei 4. Paura che gli altri possano notare che si è ansiosi 5. Paura dei sintomi fisici che potrebbero causare imbarazzo, come: arrossire, sudare, tremare o avere una voce tremante 6. Evitare di parlare con le persone per paura di imbarazzarsi 7. Evitare le situazioni in cui si potrebbe essere al centro dell'attenzione 8. Ansia in previsione di un'attività o evento temuto 9. Paura o ansia intensa durante le situazioni sociali 10 Aspettative catastrofiche rispetto le situazioni sociali Sintomi fisici I sintomi fisici del disturbo d'ansia sociale possono includere: - Arrossire - Battito cardiaco accelerato - Tremore - Sudorazione - Mal di stomaco o nausea - Difficoltà respiratoria - Vertigini o stordimento - Vuoto mentale - Tensione muscolare TIPI DI DISTURBO D'ANSIA SOCIALEIl disturbo d'ansia sociale è diviso in due categorie principali: 1. Disturbo d'ansia sociale basato sulle prestazioni In questa categoria, il disturbo d'ansia può verificarsi quando ci si deve esporre in pubblico. Alcuni esempi sono: presentare un discorso in pubblico, interazione nella vita lavorativa, eventi sportivi. 2. Disturbo d'ansia sociale basato sull'interazione sociale Il disturbo d'ansia in questo caso può verificarsi quando si interagisce con altre persone come: parlare con nuovi amici, paura di cercare aiuto, paura di mangiare con gli altri, paura di usare i bagni pubblici. ANSIA SOCIALE NELLA VITA QUOTIDIANAQuando si soffre di un disturbo d'ansia sociale la vita di tutti i giorni può essere difficile e compromessa. Le situazioni più comuni in cui si manifesta l’ansia sociale sono: - Interagire con persone sconosciute - Partecipare a feste o incontri sociali - Andare al lavoro o a scuola - Avviare conversazioni - Stabilire un contatto visivo - Entrare in posti in cui le persone sono già sedute - Mangiare di fronte agli altri - Utilizzo di un bagno pubblico I sintomi del disturbo d'ansia sociale possono cambiare nel tempo. Possono accentuarsi soprattutto nei periodi di stress e in cui si stanno affrontando molti cambiamenti. Ansia sociale cause Come per ogni disturbo di ansia, anche il disturbo di ansia sociale probabilmente deriva da una complessa interazione di fattori biologici e ambientali. Le possibili cause includono: Tratti ereditari I disturbi di ansia tendono ad essere genetici. Tuttavia, non è del tutto chiaro quanto possa essere dovuto alla genetica e quanto al comportamento appreso. Struttura del cervello Una struttura nel cervello chiamata amigdala, può svolgere un ruolo nel controllo della risposta alla paura. Le persone che hanno un'amigdala iperattiva possono avere un'accresciuta risposta alla paura, vivendo una maggiore ansia nelle situazioni sociali. Ambiente Il disturbo d'ansia sociale può essere un comportamento appreso: alcune persone possono avere sviluppato un'ansia significativa dopo una situazione sociale spiacevole o imbarazzante. Inoltre, potrebbe esserci un'associazione tra disturbo d'ansia sociale e modelli genitoriali che condizionano il comportamento ansioso. Fattori di rischio Sono diversi i fattori che possono aumentare il rischio di sviluppare il disturbo d'ansia sociale, tra cui: Storia famigliare È più probabile che si sviluppi un disturbo d'ansia sociale se un genitore o entrambi hanno una predisposizione ansiosa. Esperienze negative I bambini che subiscono violenze fisiche o psicologiche, che sono rifiutati, derisi o umiliati possono essere più inclini al disturbo d'ansia sociale. Inoltre, altri eventi negativi nella vita, come conflitti familiari, traumi o abusi, possono essere associati a questo disturbo. Temperamento I bambini che sono più sensibili o riservati quando affrontano nuove situazioni o persone possono essere maggiormente a rischio. Fobia sociale complicazioni Se non trattato, il disturbo d'ansia sociale può aggravarsi e interferire con il lavoro, la scuola, le relazioni. Questo disturbo può causare:
Altri disturbi d'ansia e alcuni altri disturbi psichici, in particolare la depressione e il disturbo da attacchi di panico possono associarsi spesso con il disturbo d'ansia sociale. FOBIA SOCIALE CURACome per gli altri disturbi d’ansia, la psicoterapia si è dimostrata generalmente molto efficace nella cura della fobia sociale. Alcuni farmaci possono talvolta essere d’aiuto. Psicoterapia È importante consultare un professionista della salute mentale quando l’ansia sociale è molto intensa, al punto da causare imbarazzo, preoccupazione o attacchi di panico panico nell’affrontare le normali situazioni sociali. Richiedere un aiuto professionale, prima che la situazione diventi cronica, può essere molto importante. La cura della fobia sociale mira a modificare i blocchi di pensiero ed emozionali da una parte e a recuperare le abilità comportamentali per gestire al meglio le situazioni sociali, dall’altra. La psicoterapia è integrata, solitamente, con tecniche di rilassamento come il training autogeno per la gestione dell’ansia e con tecniche per la gestione dell’interazione verbale. La psicoterapia per la cura della fobia sociale si conduce in sedute di psicoterapia individuale. Ciò non toglie che, quando sia possibile, può essere integrato con corsi di psicologia di gruppo e questo può presentare notevoli vantaggi, a cominciare dal fatto ovvio di essere già in una situazione sociale. Bibliografia- American Psychiatric Association. Diagnostic and statistical manual of mental disorders (5th ed.). Washington, DC: Author, 2013
- Bislenghi, L., Marsigl, N., Il Timore degli altri. Ecomind 2006 - Castrogiovanni, P., Le diverse espressioni dell'ansia e della paura. See Firenze, 2003 - Marsigli, N., Stop all’ansia sociale. Strategie per controllare e gestire la timidezza. Erickson Trento, 2018 - Karina Blair & others - Social Norm Processing in Adult Social Phobia: Atypically Increased Ventromedial Frontal Cortex Responsiveness to Unintentional (Embarrassing) Transgressions in Am J Psychiatry, Oct 2010 - Karina Blair & others – Neural Response to Self- and Other Referential Praise and Criticism in Generalized Social Phobia” in Arch Gen Psychiatry, Oct 2008 - Perugi, G., Ruffolo, G., Ansia sociale come dimensione trans-nosografica: aspetti clinici e trattamenti farmacologici con SSRI. Aggiornamenti in Psichiatria, Dic. 2003 - Procacci, M., Popolo, R., & Marsigli, N., Ansia e ritiro sociale. Valutazione e trattamento. Milano: Raffaello Cortina, 2010 - Schatzman, M., La famiglia che uccide, Feltrinelli, 1973 Comments are closed.
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